Ciao a tutti, oggi sono tornata dal mio breve ma intenso viaggio. Indipendentemente dalla firma di alcune architetture stra-pubblicate ci sono delle opere minori altrettanto meritevoli di interesse, soprattutto per quanto riguarda la sperimentazione tecnologica e la qualità architettonica anche a piccola scala. Dovremmo anche noi, giovani architetti italiani, avere il coraggio di percorrere questa strada, che gli svizzeri, e non solo, hanno intrapreso ormai da tempo.
Non possiamo rimanere fermi...dobbiamo individuare una nuova identità architettonica fatta di materia fisica ma soprattutto espressione di un mondo che è cambiato e sta cambiando.
Luzern, il primo albergo progettato da H&deM (2005-2007)